Dolore alla spalla

Periartrite alla spalla: sintomi, causa e cura

In Articoli Scientifici by Francesca Farris

Periartrite alla spalla: cause, sintomi e cura

Un'intervista al Dott. Giovanni Di Giacomo
Responsabile del Dipartimento di ricerche sulle patologie della spalla
Responsabile Medico ATP Tour Master Series Italian Open Roma

Dott. Di Giacomo, da cosa nasce il Suo interesse per la patologia della Spalla?
Come responsabile medico atleti degli "Internazionali di Tennis di Roma" (ATP - Master Series) e collaborando con reparti di chirurgia sportiva e artroscopica negli USA da oltre 20 anni, ho constatato di persona la recente evoluzione delle terapie mirate a risolvere il dolore alla spalla.

Cosa ha contribuito a questo miglioramento?
L'esperienza clinica accumulata negli anni ha sicuramente giovato delle più recenti tecnologie come la Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) e l'artroscopia.

Cosa sono Risonanza Magnetica e artroscopia?
La prima è un esame puramente diagnostico che permette di studiare i diversi tessuti (tendini, legamenti, cartilagine, osso) per strati, e non espone il paziente a radiazioni ionizzanti. L'artroscopia invece è un trattamento chirurgico che prevede l'introduzione di un'ottica di 4 mm, all'interno della Spalla, così da evidenziare su di un monitor tutte le lesioni all'interno dell'articolazione che possono essere riparate nel corso dello stesso intervento. L'anestesia può essere parziale o totale.


A proposito di "patologia", è ancora corretto nel 2019 parlare di "PERIARTRITE ALLA SPALLA"?
Il termine Periartrite Scapolo-Omerale significa "infiammazione intorno alla Spalla"; è quindi facile comprendere come una diagnosi di questo tipo sia troppo generica, il medico deve andare oltre: il paziente ha il diritto di avere una diagnosi più precisa e oggi, grazie all'esame clinico, alle indagini radiografiche, all'ecografia e alla risonanza magnetica è possibile ottenerla.

Quali sono le categorie di persone "a rischio"?
É interessata la fascia di età tra i 40 e i 70 anni, di solito lavoratori che utilizzano questa articolazione in modo sistematico, ma anche sportivi e casalinghe.


Che cosa lamentano i pazienti che hanno problemi di periartrite alla spalla?
Dolore alla spalla ad insorgenza spesso notturna, difficoltà a compiere movimenti anche banali come il pettinarsi, allacciarsi il reggiseno, radersi etc.

Quali sono le cause di questo frequente problema?
Quando parliamo del "trascorrere del tempo", in termini biologici pensiamo "all'invecchiamento". Così come negli anni la nostra pelle va incontro a dei cambiamenti, anche i tendini perdono di elasticità, e nel compiere il loro lavoro (movimento) diventano più suscettibili a traumi, a volte anche minimi.

Cosa fare?
Mai sottovalutare i sintomi sin dall'inizio (dolore e difficoltà nel movimento) e sottoporsi ad un adeguato controllo specialistico.

Qual è il ruolo della fisioterapia e quale quello della chirurgia?
Spesso, sulla scorta di una diagnosi precisa, il trattamento riabilitativo mirato a rinforzare e a bilanciare i differenti gruppi muscolari è sufficiente. Purtroppo, non sempre si riesce a risolvere il problema in maniera conservativa.

Quindi?
Bisognerà ricorrere alla chirurgia artroscopica in modo da identificare e riparare le lesioni della Spalla attraverso piccole incisioni

I vantaggi?
Esecuzione più semplice dell'atto chirurgico, tempi di recupero più rapidi e meno impegnativi, minimo danno estetico.

Sempre e solo "artroscopia" nella Spalla?
No. L'artroscopia ha dei limiti nonostante possa risolvere problematiche a carico dei tendini, della capsula articolare (capsuliti), dei legamenti (la lussazione). In alcuni casi sarà necessario il trattamento a cielo aperto, cioè con classica incisione come in alcune forme di artrosi o in caso di patologia in cui il danno tissutale è irrecuperabile per via artroscopica.

In conclusione?
Affidarsi ad uno specialista ed eseguire protocolli riabilitativi razionali e mirati ad una patologia ben precisa, là dove necessario a un chirurgo esperto in artroscopia di Spalla, tecnica sì affascinante e dagli ampi orizzonti, ma che richiede strumentari particolari, addestramento, aggiornamento continuo e dedizione da parte del chirurgo.